Le cronache vaticane del tempo riportano che un ladro ed un assassino trafugarono pietre preziose dai palazzi vaticani. Rubarono 10 zaffiri purissimi, unici al mondo. Neppure dopo essere stati catturati, ed in seguito giustiziati, i due confessarono che fine avesse fatto la refurtiva. Cosa strana è che a distanza di anni nessuna delle pietre preziose è mai stata rintracciata, né venduta al mercato nero.
Sospettiamo tuttora che il bottino fu nascosto.
La cosa fu messa a tacere e si mascherò l’assenza delle pietre come un trasferimento per ragioni di sicurezza.
A distanza di centinaia di anni, un nostro delegato è entrato in possesso di alcuni documenti recuperati presso un’abitazione dell’epoca.
I documenti parlano di “sante” pietre rubate e sono accompagnati da una serie di scritti e cartigli indecifrabili, apparentemente senza senso.
Visti questi recenti sviluppi, la Santa Sede ha deciso di riaprire le indagini e di incaricare voi per recuperare la refurtiva.
Ovviamente, il Vaticano non può figurare in questa faccenda, quindi la vostra missione dovrà essere quanto più segreta possibile.